orientale sugli sci ... Trova la tua area sciistica
a cavallo... Mostra i suggerimenti
ai monumenti... Mostra i suggerimenti
Con riferimento al decreto del governo è possibile che sia stata interrotta o limitata la fornitura di servizi. Per maggiori informazioni sulla situazione attuale contattare il gestore.
Categoria | turistico |
---|---|
Accesso ai disabili | ![]() ![]() |
Servizi prestati | rinfresco, servizi di guida, vendita dei biglietti d´ingresso, vendita dei biglietti di visita turistici, vendita di bolli turistici, vendita souvenirs, carte e guide, WC, WiFi gratuito |
Lingue del personale | ceco, inglese, polacco, tedesco |
Superficie dell´area | 20000 m2 |
L'anno dell'ultima ristrutturazione | 2013 |
I film, fatti in questo luogo | |
Distanza dal parcheggio | 300 m
|
Distanza dal parcheggio | 300 m
|
---|---|
Fermate dei treni più vicine |
|
Le fermate di bus più vicine |
|
L'aeroporto più vicino |
|
(Degustace vín v Benediktinských sklepích) |
|
(Interaktivní prohlídky Skriptoria) |
|
(3. adventní neděle - vánoční trhy a adventní koncert 6 na chodníku) |
|
(Degustace vín v benediktinských sklepech) |
|
(Jiří Sopko - Dveře, komín, moře...) |
|
(Noční hrané prohlídky kláštera) |
|
(Ferdinand v broumovském klášteře) |
|
(Noční prohlídka broumovského kláštera) |
|
(Baroko nejen naoko - Tvořivá prohlídka) |
|
(Koncert Artcafé open air - Karel Plíhal - Pod dubem) |
|
(Noční prohlídky kláštera) |
|
(ArtCafé Extra - ZUŠ Broumov - Kóči ze Sudet a Moving Orchestra) |
|
(Vinum et Cetera) |
|
(Dobročinný večer pro Broumovsko) |
|
(Velikonoční trh) |
|
(Dobročinný večer pro Broumovsko) |
|
(Vinum et Cetera) |
|
(Velikonoční trh) |
|
(Ples podnikatelů a živnostníků) |
|
(Adventní trhy a koncert Stěnavanu v broumovském klášteře) |
|
(V broumovském klášteře zahraje jazzový Trialog III.) |
|
(1. Broumovské diskuze) |
|
(Otisky kamenné historie – Kámen jako tichý svědek lidských osudů) |
|
(Broumov: Památkové Varhany v Liturgickém Prostředí - odborný seminář) |
|
(Svatováclavské slavnosti 2012 - Žár a pláč: Musica poetica) |
|
(Klášter Broumov - mimořádná prohlídka s Prokopem Siostrzonkem, administrátorem broumovského kláštera) |
|
Il viaggio sulle orme della storia „cupa" è ormai diventato uno dei nuovi segmenti del turismo. A prescindere dalla seconda guerra mondiale con i suoi tipici luoghi di memoria quali Terezin, Lidice ecc. sui quali si scrive di più, in Repubblica Ceca non mancano i posti che potrebbero destare l'attenzione dei viaggiatori in cerca di storie da brividi.
Tra questi possiamo menzionare i seguenti:
Sul cimitero locale era nei tempi del re Premysl Ottocaro II di Boemia dispersa la terra portata qui dalla Terra Santa. Nel 1318 durante un'epidemia di peste nel cimitero furono sepolti circa 30 mila morti.
Ai tempi delle guerre hussite, quando il cimitero stava per essere gradualmente chiuso, le ossa erano depositate nella cappella inferiore. Gli interni della cappella furono progettati nel 1709 dall'illustre architetto Giovanni Biagio Santini-Aichel. A quell'epoca probabilmente risalgono gli altari e la decorazione creata dalle ossa umane, mentre il suo aspetto attuale risale al periodo della ristrutturazione nel 1870.[1] L'ossario contiene approssimativamente 40.000 scheletri umani scomposti e disposti in maniera tale da creare un sistema decorativo che adorna gli interni dell'edificio religioso.
L'ossario di Melnik, assieme all'ossario di Sedlec alle porte di Kutna Hora, appartiene agli ossari più grandi della Repubblica Ceca. È situato nella cripta sotto il presbiterio della chiesa prepositurale dei Santi Pietro e Paolo. Secondo l'avanzamento della costruzione del presbiterio e come lo testimoniano le scritte sulle pareti della chiesa, la struttura serviva alle finalità per cui fu costruita fino agli anni '30 del XVI° secolo. Attorno alla chiesa si estendeva, da tempi immemorabili, un cimitero che però, soprattutto durante le epidemie di peste, non riusciva a contenere numerose sepolture, per cui i becchini riesumavano residui ossei e li sistemavano nell'ossario. La maggior parte delle chiese parrocchiali disponeva degli ossari legati alla presenza di cimiteri. L'ossario di Melnik serviva alle sue finalità fino al 1775, quando il cimitero presso la chiesa fu completamente chiuso. Secondo la disposizione governativa del 16 agosto 1787 gli scheletri provenienti dagli ossari dovevano essere sepolti in terra. A Melnik però adempirono al provvedimento murando l'entrata e finestre dell'ossario e spostando il cimitero nei paraggi della chiesa di S. Ludmila in periferia.
All'interno dell'ossario vi si trovano i resti di circa 10/15 000 persone di svariata età, sesso ed origine etnica, perché in passato ci furono portate le ossa ritrovate nei vari luoghi attorno alla città di Melnik, i risultati di battaglie della guerra di trent'anni e di altri eventi bellici.
Nei vasti sotterranei del monastero di Broumov vi sono sepolte 34 mummie provenienti dalla cripta della chiesa parrocchiale di S. Procopio di Vamberk. A metà degli anni '80, mentre nelle immediate vicinanze della chiesa di S. Procopio di Vamberk c'erano in corso lavori di scavo, si è verificata una rottura di canalizzazione e di conseguenza le acque di scarico sono entrate nella cripta. Questa fuoriuscita ha causato il cambiamento delle condizioni climatiche all'interno della cripta (dove c'è stato rilevato un elevato aumento di umidità), molte mummie hanno cominciato a decomporsi ed alcune dovevano essere addirittura sepolte in terra. Dal numero iniziale di circa 50 mummie, ne erano salvate 34, temporaneamente depositate nel magazzino della succursale del Museo provinciale dei Monti Orlicke di Vamberk, quindi nel 2000 trasferite nel monastero di Broumov. Tra le mummie di persone adulte ci sono anche due mummie di bambini.
L'esposizione delle mummie di Vamberk è visitabile nel monastero di Broumov acquistando il biglietto supplementare.
L'Ordine dei Frati Minori Cappuccini è è uno dei tre ordini mendicanti maschili di diritto pontificio, che oggi costituiscono la famiglia francescana. I suoi membri vengono chiamati in modo popolare cappuccini (dall'italiano cappuccio), secondo il lungo cappuccio a punta del saio con il quale si distinguono dai Frati Minori e Frati Minori Osservanti. Nei paesi boemi arrivarono da Vienna attorno al 1610 e si stabilirono a Praga, Olomouc e a Brno. Nel sepolcro dei Cappuccini vi è inoltre seppellito il noto comandante dei Panduri il colonello Franz von der Trenck (1711 - 49) che nel 1749 morì come prigioniero allo Spilberk. Nella cripta vi è anche il famoso epitaffio: "Voi siete quello che noi eravamo, noi siamo quello che voi sarete"... Una curiosità piuttosto morbosa è l'enorme candeliere composto da teschi ed ossa incastrate tra loro.
All'interno dell'antico Municipio (in piazza Namesti Svornosti n° 1) sono stati ristrutturati gli scantinati medievali per collocarvi un'esposizione del Museo della tortura. Il visitatore in questo ambiente autentico viene coinvolto nei tempi del crudele medioevo che rappresentava il periodo di fioritura della tortura, quando per estorcere delle informazioni e delle confessioni sia dalle persone colpevoli che quelle innocenti venivano utilizzati i metodi più atroci assieme agli strumenti di tortura diabolici.
Sulla superfice di oltre 400 m2 ci sono esposti quasi 100 strumenti per la tortura. Tutta l'esposizione è animata dalle 10 statue di cera e integrata di due effetti audiovisivi – la messa al rogo delle streghe e la decapitazione.
Il fatto che l'abisso Matrigna (Macocha in ceco) ha preso il suo nome da una certa matrigna che ci fece precipitare il suo figliastro, lo sanno tutti i visitatori del Carso moravo. Ma non tutti sanno che il nome deriva da un evento realmente accaduto. Secondo le fonti storiche (Vigsius, 1663) la leggenda tramandata da generazione a generazione è basata sulla verità. Nell'abisso Macocha finiscono spesso purtroppo anche le persone che vogliono suicidarsi. In preda alla disperazione vengono fino a qui da tutte le province vicine (provincia di Blansko, Znojmo, Prostejov, Hodonin e Brno) a cercare un precipizio che prima neanche conoscevano.
Ma per fortuna da tempi immemorabili l'abisso invita ad avvicinarsi ai suoi cigli boscosi e strapiombi rocciosi non solo i suicidi, ma anche gli avventurieri, poeti, scrittori e pittori.
Alla chiesa sono connesse alcune particolari leggende. Una narra di un ladro che dopo la messa rimase chiuso dentro a rubare. Quando però tese la mano per portare via dall'altare una statuetta della Madonna, quella lo afferrò per la mano. La Madonnina non mollò la presa e il ladro non riuscì a scappare. Così la mattina dopo lo trovò il parroco tutto sorpreso. Ma siccome il ladro non riuscì a staccarsi dalla Madonnina, non mancava altro che stroncargli il braccio. Fu deciso di appenderlo sopra l'entrata della chiesa per ricordare a tutti uno dei Dieci comandamenti. Il ladro fece la penitenza, ma il suo braccio è ancora oggi appeso nella chiesa.
Ci sono ancora tanti altri luoghi in Repubblica Ceca con un passato „buio", molte leggende al limite della realtà e molti fenomeni e misteri inspiegabili. Un capitolo particolare rappresentano antichi manieri, ville e fortezze avvolte dalle "storielle da brividi". Ed è proprio quello che invoglia i turisti ad andare in Repubblica Ceca – la storia connessa ad un racconto.
Il promontorio di Broumov fu regalato da Otakar I dei Premyslidi ai benedettini di Praga-Břevnov nell’anno 1213. Questi hanno fondato qui una cittadina nell’anno 1256 e la prevostura nell’anno 1300. L’aspetto odierno del monastero è un risultato del rifacimento barocco avvenuto negli anni 1726-1748 secondo i progetti del padre e del figlio dei Dienzenhofer.
K. I. Dienzenhofer è autore anche del progetto per l’abbellimento interno del monastero di Broumov al quale hanno partecipato artisti di spicco del barocco praghese. L’altare centrale è un’opera di J. Brokof, i quadri furono dipinti da V. V. Reiner. Il percorso vi condurrà fino alla chiesa, sacristia, refettorio e biblioteca del monastero che conserva ben 17.000 volumi. Il padre ed il figlio dei Dienzenhofer parteciparono anche alle modifiche barocche ed alle costruzioni di altre chiese nei dintorni, ad esempio della famosa cappella della Beata Vergine Maria, Hvězda u Křinic, con pianta a forma di una stella. La Hvězda è un luogo delle Rocce di Broumov probabilmente più visitato e contestualmente un incrocio importante dei percorsi turistici.
L’articolata regione collinare della zona limitrofe di Kladsko, lungo la frontiera con la Polonia, riesce ad entusiasmare ogni persona. Contate con noi: Città di Rocce variegate ed angoli romantici immersi nella natura, montagne piatte che si ergono maestose, condizioni perfette per un relax estivo e vacanze attive: canoismo, alpinismo, ciclismo, trekking, windsurfing, sport acquatici. Venite a godere il paesaggio presso il bacino idrico Rozkoš vicino alla città di ČeskáSkalice, il Museo del famoso gioco per bambini Merkur a Police nad Metují o scoprire segreti della fortezza dell’artiglieria di Dobrošov!
Città di Rocce di Adršpach – attraverso la zona più interessante passa il percorso segnalato lungo di 3,5 km che gira attorno alla cascata piccola e quella grande. Un altro percorso lungo di 1,5 km è segnalato e gira attorno al lago dell’ex-cava di sabbia presso l’ingresso nella Città delle Rocce. Invitano a fare la visita anche i ruderi del Castello Adršpach sul Monte Starozámecký da dove si apre un bellissimo panorama sulla Città delle Rocce e sulle vicine Montagne Giganti.
Pareti rocciose di Broumov – più di un percorso turistico passa attraverso la catena rocciosa e le gole della conformazione rocciosa articolata. Preferite sono soprattutto le terrazze panoramiche sulle rocce: Božanovský Špičák (773 m) e Koruna (789 m), i funghi rocciosi vicino al paesino Slavný, la cappella barocca e la casetta in legno Hvězda.
Josefov – riserva protetta dei beni monumentali, fortezza militare della fine del Settecento costruita come una città con rete stradale ad angolo retto. Potete andare a scoprire i resti delle fortificazioni ed il lapidario di statue dello scultore barocco M. B. Braun, a girare sulle pendici dei bastioni e semi lunette per l’artiglieria, fare la visita al magazzino di munizioni costruito per sicurezza fuori della fortezza o visitare il museo storico militare in piazza centrale.
Nové Město nad Metují – il cuore della città si è ispirato al rinascimento veneto; è conosciuto sono soprattutto per le facciate dei palazzi a coda di rondine. A questa riserva dei beni monumentali fa parte anche la villa ristrutturata dall’architetto Dušan Jurkovič negli anni 1909–1915, a richiesta della famiglia industriale Bartoň di Dobenín, in stile della tarda secessione, art deco, cubismo e funzionalismo. Il giardino della villa è abbellito con statue barocche di M. B. Braun.
Villa di Náchod – tutti conosciamo bene la canzone “Villa di Náchod sulla montagna rotonda”. Questa villa è una vera dominante della città ed offre tre percorsi escursionistici autonomi. Interessanti sono soprattutto le collezioni di tappezzerie, interni con soffitti a travi in legno dipinti e l’orsario dove vivono gli orsi Dáša e Ludvík.
Villa di Ratibořice e Valle della Nonna – questo palazzo, conosciuto soprattutto dal libro della scrittrice Božena Němcová, si trova all’inizio della Valle della Nonna. L’ex-villa barocca fu rifatta all’inizio dell’Ottocento dai Signori della Curlandia ispirandosi al classicismo mitteleuropeo ed allo stile imperiale.
nel Monastero di Broumov potete visitare l’unica copia ceca della famosa Sindone di Torino. Secondo la tradizione cristiana nella Sindone di Torino fu avvolto il corpo di Cristo subito dopo la Sua deposizione dalla croce. Sulla tela sono visibili a occhio nudo impronte di un corpo maschile; il nome deriva dalla città italiana Torino dove è conservata questa reliquia già dall’anno 1578. In tutto il mondo esistono più o meno quaranta copie della Sindone di Torino ed una di loro fu scoperta nell’anno 1999 nel Monastero dei benedettini di Broumov, precisamente nella chiesa del Monastero sopra la Cappella della Santa Croce. La Sindone di Broumov risale all’anno 1651 ed è esposta nel refettorio del Monastero. Questa è l’unica copia che si trova nell’Europa centrale, a nord dalle Alpi, ed è una delle più riuscite.
(Výroba, distribuce a význam samizdatu) |
|
(Madagaskar - Podivuhodná Lemurie) |
|
(Vánoční koncert - Ave Maria 2008) |
|
(Norsko křížem krážem) |
|
(Václav Hudeček & Barocco sempre giovane) |
|
(Krzystof Karwowski) |
|
(Pink floyd - Distant bells - revival live) |
|
(Bonnie a Clyde) |
|
(Čekání na Godota) |
|
(Kocourkov) |
|
(Kočka na kolejích - J. Topol) |
|
(Stamicovo kvarteto) |
|
(Nesvatbovi) |
|
(Koncert pro varhany, trubku a baryton) |
|
(Komorní koncert - Moritz kvartet) |
|
(V jako Vendeta) |
|
(Pralesy venezuelské Guayany a jejich původní obyvatelé) |
|
(Komorní koncert) |
|
(Čile do Chile!) |
|
(South Park: Peklo na zemi) |
|
(Koncert pěveckého sboru Smetana) |
|
(Nová Guinea) |
|
(Jak spolu mluvit abychom rozuměli Mikulášovi) |
|
(Vánoční koncert) |
|
(Koncertní quitara ala Juraj Šála) |
|
(Mexiko očima Milana Kulhánka) |
|
Fate sapere ai vostri amici
Ricevete l'offerta di attività interessanti ogni settimana.
Autorizzo l trattamento dei dati personali.